In questa pagina sono raccolti alcuni dei più rappresentativi audiovisivi / audiovisuals fotografici effettuati negli anni. Clicca sull’immagine, alza il volume e lasciati catturare.

 

QUESTIONE DI LEGAMI (Le stanze del cuore)

Mi piace quando giochi con me. Mi piace quando mi abbracci. Loro, sono sorelle. Loro, vivono distanti. E d’istanti vivono i loro incontri.
C’è qualcosa di diverso oggi e tu sei lontana, più di prima.
Vorrei vederti. Vorrei correre.
Loro, sono sorelle. Loro, vivono d’istanti. E distante è quel desiderio, quasi irraggiungibile.

Dimmi, desideri anche tu quello che desidero io?
Vorrebbero, se non nel loro cuore, quel piccolo ma eterno istante. Non sempre la vita è indulgente e l’innocenza del legame che le unisce permette loro di ricongiungersi solo nelle stanze del cuore: è questo infatti l’unico luogo in cui, facendo volare l’immaginazione, possono gioire in ogni momento di quella delicata e preziosa felicità che custodisce in sé l’abbraccio sincero alla vita.
3.34 min. © Fabrizio Giusti

 

ANOTHER STORY

In un vagare incerto e solitario, lungo sentieri ombrosi e boschi silenti di un’estate in bilico tra inquietudine e serenità, quell’anelito di quiete alla mia anima ha potuto trovare appagamento nella semplicità della natura. Con occhi diversi, curiosi ed ammirati, ho accarezzato la bellezza delle sfumature sospese tra le fronde, ho raccolto l’incanto del dettaglio caduto sul muschio, tra le foglie vive ho sfiorato la grandiosità di ciò che appare minuto allo sguardo profano. Ho respirato la poesia lieve dell’innocenza, ho giocato con la sincerità di luci ed ombre, ho celebrato il dono dell’esistenza, teso la mano al mio cuore ed umilmente ringraziato per i doni del cielo e della terra. Ho percorso a ritroso i cammini della mia vita, ho chiuso gli occhi sui sentieri lasciati ed infine alzato lo sguardo verso gli orizzonti nuovi e puri del mio divenire.
3.44 min. © Fabrizio Giusti

 

LUCE   

Storia di una ragazza affetta da linfoma di Hodgkin. Il progetto nasce da una passione in comune: la fotografia. L’idea di documentare e raccontare un momento di vita così delicato è nato dal bisogno di distaccarsi e prendere le distanze da questo vortice di emozioni. La fotografia è stato il pretesto per uscire dagli stressanti ritmi della terapia. Quasi un gioco, un modo per prendere con più leggerezza la drammaticità della situazione. E’ una terapia per chi si mette in posa e per chi osservava dall’altra parte dell’obbiettivo: capire cosa sta succedendo, entrare in profondità nelle dinamiche psicologiche che si attivavano tra malato e malattia, ha permesso di scogliere un poco alla volta le paure di un risvolto incerto. Non facile farsi fotografare e mettersi a nudo come un albero senza foglie, non facile fotografare per paura di varcare quel confine tra dignità e spregiudicatezza.
4.20 min. © Fabrizio Giusti

 

BUONANOTTE CAMILLA CI VEDIAMO DOMANI

Racconto delicato sull’incontro quotidiano di due cavalli.
3.01 min. © Fabrizio Giusti

 

LA TERAPIA DELL’ARTE


L’opera riassume l’effetto del potere terapeutico dell’arte nella mente, in tutte le sue forme, in questo caso la scultura, portando all’individuo che la pratica, ad uno stato psicofisico di libertà.
8.22 min. © Fabrizio Giusti

 

COME UN GIRO DI VALZER


Percorso di vita ambientato nel distretto del Maramures, ubicato nella regione storica della Transilvania a nord della Romania. In fondo, la vita non è che un giro di valzer.
4.34 min. © Fabrizio Giusti

 

NO LIMIT


L´Azienda Servizi Sociali di Bolzano
, in collaborazione con il fotografo Fabrizio Giusti, ha realizzato un servizio fotografico per documentare i soggiorni marini organizzati dal Distretto Gries – San Quirino per anziani parzialmente e non autosufficienti residenti nel Comune di Bolzano… periodi di vacanza bi – settimanali per regalare delle emozioni significative a degli anziani che spesso la vita credono di averla già vissuta tutta. Le riprese sono state effettuate nell’arco di tre giorni alla Colonia Dodicistelle di Cesenatico. Per gentile concessione ASSB Copyright.
8.22 min. © Fabrizio Giusti

 

GOODBYE VENICE 


La riflessione
e la decisione del gabbiano, accompagnata dall’incertezza, nel voler abbandonare Venezia per sempre.

2.59 min. © Fabrizio Giusti

ITE MISSA EST

La  manifestazione e l’essenza della fioritura, come una celebrazione. 
4.03 min. © Fabrizio Giusti

 

GIORNO DI NOZZE


Concorso
Fotografico Nazionale Estemporaneo. Primo Premio sezione Audiovisivi Digitali. Curato e diretto da Mario Lasalandra, uno degli autori più innovativi e geniali della fotografia contemporanea, il concorso “cattura” migliaia di fotografi. In tale contesto i “sanfeliciani” d’epoca remota, si rivelano con una nuova identità. Nei secoli hanno subito una strana metamorfosi ed i loro volti sono diventati magicamente grotteschi, pronti ad interpretare una fantastica commedia servendosi della gestualità piuttosto che della parola. Un tuffo nell’onirico dove i fumi (a simulare le nebbie invernali) e una dolce, ironica, colonna sonora s’intrecciano con l’elegante teatralità dei mimi, offrendo all’osservatore un “film” ricco di emozioni.
5.41 min. © Fabrizio Giusti

 

GUERRA E PACE


Concorso
Fotografico Nazionale Estemporaneo.
Curato e diretto da Mario Lasalandra, uno degli autori più innovativi e geniali della fotografia contemporanea. Truccati e in costume, i figuranti interpretano il tema proposto servendosi della gestualità invece che della parola, travestiti da soldati reduci, crocerossine, infermieri, vedove, orfani e disperati straccioni. Alcuni degli attori e mimi sono professionisti, altri sono dilettanti o interpreti del tutto improvvisati, persone comuni di San Felice sul Panaro MO.
5.58 min. © Fabrizio Giusti

SOLO PIOGGIA ?

Pubblicità progresso sull’utilizzo privato o meno, dell’acqua piovana.
1.36 min. © Fabrizio Giusti

 

PLATONE

Il mito della caverna, giochi di ombre ambientati concettualmente.
3.10 min. © Fabrizio Giusti